domenica 29 maggio 2011

Autonomi Nazionalisti Rimini reload

Il mondo e la società stanno decadendo in un pozzo che purtroppo il fondo ce l’ha ed è molto più vicino di quello che si possa pensare. I paesi hanno perso il loro valore e i loro poteri singoli e nazionali dietro ai grandi organi di dittatura mondiali come l’Onu e il Fondo Monetario Internazionale. La società viene plasmata dal più grande fagocitatore di menti mai creato dai grandi mercanti di pensiero, il Consumismo capitalista che imprigiona ognuno di noi in un labirinto dove l’Uomo vive solo per consumare beni, prodotti da sé medesimo per il guadagno di pochi Illuminati e parole come valori, altruismo, coraggio e sacrificio sono una scomoda eredità delle generazioni passate. Nonostante tutti almeno per un solo istante della loro vita si siano resi conto che in questo modo di vivere qualcosa non funziona si preferisce alzare le spalle, rinunciare alla Resistenza contro le oligarchie che ci comandano come burattini inconsapevoli, e neanche si ascolta la supplica silenziosa che proviene dal proprio istinto di autoconservazione. L'Autonomo Nazionalista è colui che si è reso conto che si sta marciando con gli occhi bendati verso l’autodistruzione, che cerca comunque di urlare il suo dissenso in modo radicale e senza compromessi, senza cedere alla dittatura del politicamente corretto. Per mancanza di alternative credibili,  molto per conformismo indotto dall’egemonia culturale mondialista nei comportamenti sociali e individuali, si è sempre meno disposti a lottare per gli Ideali e ci si chiude nel proprio privato e nelle proprie consuetudini, rifiutando ogni impegno che implichi dei sacrifici. A chi si interessa di politica gli rimane solamente la scelta tra vari partiti, i quali spesso e volentieri tradiscono la fiducia dell'elettore e del militante accettando i peggiori compromessi per far ascendere al potere i personaggi più abietti i quali non cercano altro che guadagno, poltrone e cariche.

Rifiutiamo i metodi e i mezzi di propaganda imposti dal sistema, resistiamo al mondialismo e non ci arrendiamo alla quotidianità conformista e al compromesso, ci allontaniamo dalla caccia alle poltrone della politica “democratica”, ci autofinanziamo e autoproduciamo il nostro materiale il quale rispecchia il nostro vero pensiero rendendoci liberi di non seguire una linea di partito, rendendo la nostra militanza alla portata della gente e non controllabile dai potenti.

Distruggi il Capitalismo, l’Autonomia ha bisogno anche di te!